Presentazione:
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Nome:
Jordan Marsalis - Statura: 1,86 - Occhi: Azzurri - Capelli: Sale e pepe -
Età: 37 - Mezzo di locomozione: Ducati 999 - Indirizzo: 54 West 16esima
Strada - Grado: Ex tenente del NY Police Department - Città: New York
Nome: Maureen Martini - Statura: 1,72 - Occhi: Neri - Capelli: Neri - Età:
29 - Mezzo di locomozione: Porsche Boxster - Indirizzo: Via della Polveriera
44 - Grado: Commissario della Polizia di Stato - Città: Roma
Queste due persone, così lontane e differenti da non avere apparentemente
nulla in comune, si troveranno unite di fronte a un lucido e spietato
assassino che si diverte a comporre i corpi delle sue vittime come
personaggi dei Peanuts. La prima è il pittore maledetto Jerry Kho,
pseudonimo di Gerald Marsalis, figlio del sindaco di New York e nipote di
Jordan. Ne seguiranno altre due, collegate fra di loro da una misteriosa e
indecifrabile logica.
Sullo sfondo di una Roma assolata e distratta e di una sfavillante e cupa
New York, dove tutto agli occhi appare vero ma nulla è come sembra, fra
incomprensibili messaggi e istantanee di orrori, i due protagonisti saranno
travolti nell'affannata ricerca dell'omicida, fino alla scoperta della sua e
della loro verità.
In questo nuovo romanzo, Giorgio Faletti affina le sue capacità di scrittore
di trame avvincenti e nerissime da cui fa filtrare ad arte il tenue chiarore
della sua vena poetica. |
L'autore: |
Giorgio Faletti nasce ad Asti il 25 novembre 1950. Laureato in
Giurisprudenza, dopo un breve contatto con il mondo della pubblicità tenta
il mestiere di cabarettista, approdando quasi immediatamente al Derby Club
di Milano, tempio indiscusso del cabaret, e partecipa alla fortunata
commedia "La Tappezzeria" di Enzo Jannacci.
Il debutto televisivo arriva nel 1982 con la trasmissione "Pronto Raffaella"
con Raffaella Carrà, ma il suo lancio vero arriva con "Drive In", dove
propone personaggi come il Testimone di Bagnacavallo, Carlino e il suo "giumbotto",
il Cabarettista Mascherato, Vito Catozzo, Suor Daliso, che incontrano un
grande favore di pubblico, fino ad influenzare con il loro linguaggio il
lessico di tutti i giorni. Nell'inedita veste di cantante partecipa al
Festival di Sanremo del '94 dove, con Signor Tenente, vince il Premio della
Critica e si classifica secondo. Con l'album L'Assurdo Mestiere vince l'anno
seguente il Premio Rino Gaetano per i testi delle canzoni. La comicità,
parte integrante del suo modo di esprimersi, torna anche nel suo primo
libro, Porco Mondo che ciò sotto i piedi, dove racconta episodi di vita del
suo personaggio preferito: Vito Catozzo.
Il romanzo poliziesco lo uccido, nel 2002, ottiene un clamoroso successo di
pubblico e critica, facendo conoscere a tutti le doti narrative di Giorgio
Faletti, il "signore in giallo" della letteratura italiana. |